destionegiorno
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Vivo in questo corpo da mezzo secolo, da tre anni oramai ho stretto un patto con la mente e con la mano del corpo che mi ospita e scrivo (o almeno ci provo), poesia. Ed è sollievo quando il foglio si riempie di me, così dolce il travaso da mente a mano che muovo veloce perché ho paura di tralasciare ... (continua)
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Ti ritrovai seduta
a ricostruirti la vita pietra su pietra
a maledire il tuo sangue ribelle
e maledire me,
reo d'essere il tuo male estremo
e l'estremo rimedio...
quante volte devo averti amato
assorto nel desiderio unico,
avvolto nel... leggi...
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L'unica certezza
sei tu,
che fai sorgere il sole
infinite volte
nel cielo dell'anima mia
uccidendo al loro nascere
tutte le sue ombre
tu che bruci
disperazione e tormenti
su ampi roghi
dai fuochi eterni,
poi banchetti e danzi
intorno al... leggi...
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Come un naufrago
vago sull'isola dei ricordi,
sibila il vento
di solitudine e mancanza,
cado tra arbusti spinosi
che graffiano come il tormento
annego nel lago dei pensieri,
come fiore appassito nell'ombra
cerco nuova linfa, briciole di... leggi...
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S’alza il vento
e s’ode il fruscio delle foglie
tra i rami del cuore,
ed è così timoroso
il cinguettare dei miei pensieri
ora piove
oltre la finestra dell’essere,
mentre vividi lampi
squarciano
il nero della mia anima
il... leggi...
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Il vento d’ottobre
che soffia e scompiglia chiome
e pensieri,
che scaccia l’estate e scioglie gli amori
ormai forestieri
il vento d’ottobre
ch’è triste, ch’è solo, che urla,
non ha più stagione,
t’insegue, t’avvolge,
è palpito fresco di... leggi...
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non soffiano più
quei furiosi venti di passione
solo fitta nebbia,
dalle pendici del cuore
fino a valle,
nelle desolate pianure dell'anima
scorrono tristi i ricordi,
fiumi impetuosi
nei profondi solchi delle mie cicatrici
seduto... leggi...
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Se bastasse
una poesia per farti innamorare,
allora scriverei la più bella,
userei le parole più dolci
quelle che ti rimangono dentro,
quelle che ci ripensi la notte,
quelle che reciti
a memoria appena sveglia al mattino
se... leggi...
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tu vivi l'oggi
credendo sia ieri,
parti per altri mari
ma ormeggi negli stessi porti,
nutri le assordanti eco
dei pensieri
nella desolata valle dei miei ricordi
continui a versare aceto e sale
su ferite ancora aperte,
ad evocare
immagini... leggi...
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Ti amo
poi ti posseggo
tutta ti bacio poi ti parlo
ti capisco
perché ti leggo,
tu non puoi imprigionarlo
questo amore
vola libero
tu m'offri una gabbia d'oro,
non sono come l'albero
se son statico mi addoloro
eppur sai
che mi... leggi...
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Ha rubato i miei silenzi
ma ha creato le mie urla
son rimasto con gli avanzi
di una frase per sedurla
come piuma vago nel vento
o come foglia nel torrente
ché così forte è il tormento
m'incammino verso il... leggi...
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Come un'edera
ti avvinghi
al mio cuore
cresci
e ti espandi
sei il mio
dolce torpore
ti nutri di baci
e... leggi...
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Mario Contini
Le sue 394 poesie
 | Tu amore,
eri quel pensiero potente e solitario
che vagava audace nelle sconfinate
vallate dell’anima
e nei terreni scoscesi della mia mente
tu eri quel pensiero
figlio d’aspre e dure battaglie
trafitto da taglienti schegge
leggi

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| La veste cade,
il tuo corpo nudo
-un incanto-
i tuoi piedi piccoli,
strusciano l’un l’altro
-timidi-
le tue cosce chiuse,
un lieve tremare
-s’aprono-
la tua mano lesta,
a celar labbra dorate
-avide-
il tuo ventre,
s’alza e
leggi

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 | Ha rubato i miei silenzi
ma ha creato le mie urla
son rimasto con gli avanzi
di una frase per sedurla
come piuma vago nel vento
o come foglia nel torrente
ché così forte è il tormento
m'incammino verso il
leggi

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| piovono petali di rosa sul mio petto
aliti di vento sbuffano
tra gli arbusti del cuore,
coltre di nebbia ad offuscare il pensiero
e gemme di rugiada
che rotolano giù
fino all'incavo del mio ventre
sussulto al tuo apparire miracolosa
leggi

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| Con i tuoi artigli
di ghiaccio
tu scortichi mani e volto
così freddo
il tuo abbraccio
il mio tepore ormai
è dissolto
sei bianco sei gelido
tu eclissi
strade e dimore
boia impietoso e rigido
alla terra
togli ogni
leggi

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 | Nel corridoio della vita
sono tante le nostre porte,
gettati lì senza un indizio
a varcarle tutte e tentar la sorte
la porta verde…
la gioia di vivere
e la tanta speranza,
la voglia d'amare
e la pura effimera innocenza
la porta
leggi

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 | abbiamo condiviso
il tramonto,
ma poi
mi hai lasciato contemplare
l'alba da solo
oh donna,
come spire di serpente
tu mi avvolgi,
mi ipnotizzi con gli occhi
e ammaliato ogni volta io soccombo
manchi troppo,
ormai sei in circolo nel
leggi

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 | Io non sono venuto al mondo,
sono stato forzato
tirato, estratto
non ho avuto scelta
sono stato costretto al mondo
non ho ricordo
del sorriso compiaciuto
di chi nel dolore
generò ancora altro dolore
gettato in questa vita
alla
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 | ho rivisto quei luoghi
che ospitarono me bambino,
anima innocente e pura
inconsapevole vittima
di uomini di un Dio senza nome
innominato è colui che spinge uomini
a desiderare bambini
e bambini
a desiderare altri bambini,
che di
leggi

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 | mai sazia
di fama di danari e potere
la casta che regna
sull’epoche austere
rigurgita accordi
e decreta sentenze
la casta s’impegna e offre parvenze
mai sazia
di vite divorate a morsi
son desolati sentieri disseminati di torsi
ecco gli
leggi

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 | le avverto
quelle strane presenze
indizi e chiari segni,
un fulmine a ciel sereno,
un disegno
di nuvole nel cielo
o un'ombra che mi sfiora
-non mia-
sento arrivare il male
ma non rinuncio,
credo di intendere
il fine delle mie azioni
leggi

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| Notte,
notte beffarda,
mi scopri solo
e ti fai più lunga,
più buia e silenziosa.
Tu che fosti complice
e attenta osservatrice,
quieta testimone
di quell’amore fugace
ma così profondo.
Notte,
mentre il sonno
leggi

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 | C’era una volta un uomo dal cuore duro
sempre scuro in viso un cuore chiuso
accadde un dì una cosa assai gravosa
in una mattinata grigia e assai piovosa
accigliato e stanco lui che tutto sprezza
incontrò il suo opposto la cara
leggi

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 | Sanguinano
le mie orecchie,
odono urla e pianti
odono l’odio e la superbia
sanguinano i miei occhi,
vedono l’eccesso
e il vizio
vedono la crudeltà e la morte
e sanguina la mia bocca,
ché le parole
sono lame affilate
che
leggi

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 | Dono
è la vita
che vita ti dona
ti spezza
le dita
poi ti perdona
batte
nel petto
fiera si mostra
vuole
il rispetto
e gira la giostra
non la
fermare
sorridi e gioisci
basta
scappare
scalcia e colpisci
se cadi e ti
leggi

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